Aloe Vera
LA PIANTA DELL’ALOE VERA
Aloe Barbadensis Miller o meglio conosciuta come Aloe Vera è una pianta che appartiene alla famiglia delle liliacee, dalle infinite risorse. In botanica, in genere, si usa chiamare la pianta con la denominazione assegnata dall’ultimo studioso: così l’aloe barbadensis o delle barbados di Miller, è il nome attualmente in uso presso la comunità scientifica di quella che per Linneo si chiamava Aloe Vera e che per Lamarck si chiamava Aloe Vulgaris, in sintesi, l’aloe vera di Linneo, l’aloe barbadensis di Miller e l’aloe vulgaris di Lamarck sono la stessa pianta. La pianta di Aloe Vera, predilige il clima caldo e secco, e molte persone la scambiano per un cactus, cresce nelle regioni più aride delle Americhe, dell’Asia, dell’Europa, dell’Africa e dell’Australia. La pianta dell’Aloe Vera è caratterizzata da foglie verdi carnose e molto lunghe, con punte aguzze che crescono a rosetta direttamente dal terreno, e quando in primavera o in autunno la pianta fiorisce, appaiono dei fiori color giallo brillante posti in cima ad uno stelo privo di foglie che spunta dal centro della pianta.
La specie dell’Aloe appartiene ad una più ampia classe di piante conosciute come xerofite, così chiamate perchè in grado di chiudere i propri stomi per garantire l’equilibrio idrico della pianta. Questa capacità di conservare l’acqua al proprio interno gli consente di sopravvivere a lunghi periodi di clima secco o addirittura di siccità. Inoltre dimostrano le straordinarie capacità dovute a speciali componenti chimiche, di richiudere quasi istantaneamente qualsiasi ferita o danno all’epidermide, impedendo alla preziosa acqua di fuoriuscire. E’ questo potere di auto-guarigione che potrebbe aver fornito alle antiche civiltà l’indizio per scoprire le virtù terapeutiche dell’aloe.
Quando viene coltivata per scopi commerciali, la pianta impiega dai tre ai quattro anni per la maturazione, ossia quando il gel contenuto nelle dure foglie verdi esterne è al massimo del suo potenziale, con riferimento al suo contenuto nutritivo. Al momento del massimo sviluppo, le foglie esterne raggiungono una lunghezza di 60-90 centimetri e pesano 1,5 kg o al massimo 2 kg ciascuna. Le foglie più grandi proteggono le più giovani che crescono al centro. Le piante producono minuscole repliche di se stesse, chiamate figlie, che vengono accuratamente rimosse e piantate in vivaio. Ogni passo della coltivazione e della raccolta della pianta deve essere compiuto a mano per evitare di danneggiare le foglie, poichè se il gel viene esposto agli elementi potrebbe ossidarsi e quindi perderebbe i suoi benefici nutritivi e medicinali.
L’Aloe è una piccola pianta succulenta della famiglia delle Aloeacee.
Le Piante succulente (impropriamente, piante grasse) sono quelle piante dotate di particolari tessuti, definiti “succulenti” tramite i quali possono immagazzinare grandi quantità di acqua. L’acqua assorbita durante i periodi di pioggia viene amministrata sapientemente, durante i periodi di siccità, migrando ad ogni distretto dell’organismo della pianta che la richiede. Per la presenza del tessuto succulento, foglie, fusti e radici di queste piante diventano carnosi e ingrossati, assumendo – a seconda del tipo – forme tipiche quali quelle sferiche, colonnari, a rosetta, appiattite ecc. Le succulente sono spesso indicate, erroneamente, col termine generico di ‘Cactus’, che in realtà si riferisce ad una determinata famiglia di tali piante, tutte originarie delle Americhe.
Le succulente sono piante adattate a vivere in condizioni di aridità più o meno pronunciata mediante l’assorbimento di grandi quantità di acqua in un tessuto apposito, detto ‘succulento’, spugnoso e formato da grandi cellule rotondeggianti e ampi spazi intercellulari interposti, localizzato in vari organi delle piante. Una volta assorbita, l’acqua è conservata mediante alcuni accorgimenti, tra cui l’ispessimento epidermico dato da cutine e la secrezione di cere protettive. Anche la produzione di peluria (tricomi) e spine aiuta le piante a diminuire le perdite per traspirazione. Questa capacità di ottimizzazione dell’acqua ha permesso alle piante succulente di colonizzare habitat caratterizzati da climi tropicali aridi e sub-aridi, ossia luoghi in cui si verificano piogge solo per un periodo dell’anno (generalmente l’estate), seguite da un lungo periodo di totale siccità. Originarie di zone aride e desertiche nelle quali si sviluppano assieme ad altre piante xerofile, sono in grado di resistere a lungo alla siccità. Crescono prevalentemente in terreni pre-desertici, dove si alternano periodi di grande siccità a periodi di piogge più o meno intense.
Le si possano trovare in quasi ogni clima della terra, che sia caratterizzato da temperature medie sopra gli 0 °C durante il periodo della vegetazione e in cui le piogge siano abbastanza scarse da limitare la crescita delle piante non succulente (mesofite). Non si trovano nelle zone con assenza totale di piogge, in quanto non potrebbero realizzare la riserva idrica minima necessaria alla sopravvivenza. Alcune le si possono trovare persino nelle foreste umide, in America centrale e meridionale, in Africa, Madagascar e Asia; in cui sono molto competitive nella colonizzazione di habitat epifitici della volta forestale, assieme a tillandsie, microfelci e altre piante che condividono questo abito di crescita possono così trovare la luce che filtra negli strati più alti del fogliametra queste, l’Epiphyllum o gli Hylocereus: per questo vengono chiamate piante epifite. Nelle Isole Canarie o nel Madagascar si trovano succulente di grandi dimensioni come la Euphorbia. In Europa si possono trovare molte specie di Sedum, di Sempervivum e di Agave. In Messico, California si trovano le specie più resistenti e grandi, in grado di permettere agli animali di scavare nel loro fusto gallerie che servono da rifugio.
In coltivazione le piante succulente necessitano di posizioni luminosissime anche se durante l’estate alcune specie non gradiscono il pieno sole in quanto adattate alla vita in comunità vegetali in cui le piante più grandi offrono protezione a quelle più piccole. Le foglie della pianta dell’aloe è strutturata con un rivestimento esterno che viene chiamata scorza di uno spessore di circa 2mm che è costituita da membrane elastiche ed impermeabile, di colore verde chiaro che avvolge la polpa (gel) che è una massa trasparente e gelatinosa e incolore molto ricca di principi nutritivi. Le piante dell’aloe si riproducono mediante con l’impollinazione, che avviene grazie agli uccelli ed insetti che si spostano di pianta in pianta, questo perchè l’aloe non riesce a fecondarsi autonomamente e riceve il polline da un’altra pianta e a questo punto il fiore fecondato matura e perde i petali e si trasforma in un frutto che successivamente rilascerà i semi che vengono sparsi dal vento. E’ incredibile notare come questa pianta si riproduce anche mediante stoloni o germogli che nascono alla base del gambo della pianta principale, fino a formare delle vere e proprie colonie.
Tutte le culture, sin dai primordi, hanno usato l’Aloe che trovavano nel proprio ambiente, osservando e sperimentando, per scoprire il loro potenziale curativo e per migliorare il proprio standard di vita. Si può affermare che probabilmente l’ALOE VERA è la pianta più utilizzata nella storia di tutta l’umanità, trovandosi presente per migliaia d’anni nel prontuario farmaceutico di ogni popolo che l’aveva a disposizione. In questo modo c’è stata tramandata, di generazione in generazione, una vasta conoscenza di incalcolabile valore sull’uso, le proprietà, le preparazioni e, cosa più importante, gli effetti di un uso breve o lungo per la nostra salute. Negli ultimi decenni, specialmente in America e in Russia, è stata fatta una vasta ricerca scientifica per stabilire le basi farmacologiche dell’Aloe Vera. In tutto il mondo è conosciuto come aloè, con variante aloès, aloe, pianta ricca di linfa medicinale, della famiglia delle liliacee (aloe succotrina, aloe humilis, aloe perfoliata, aloe vulgaris, aloe Arborescens, aloe vera o barbadensis, aloe ferox, ecc.), simile all’ananas, però più piccola. Le sue foglie sono spesse e seghettate.
Caratteristiche
La chiave del potere curativo della pianta di aloe vera è costituito principalmente da tre grandi famiglie di principi attivi e nutrimenti. Il primo vede la presenza di una tipologia particolare di zuccheri complessi chiamati MUCOPOLISACCARIDI che vengono anche chiamati con l’abbreviazione di MPS che normalmente si trovano in ogni cellula del nostro corpo e siamo in grado di fabbricarli da soli esclusivamente nei primi 10 anni della nostra vita; uno dei più importanti mucopolisaccaridi è l’ACEMANNANO, il quale opera interagendo con il sistema immunitario ed è un potente stimolatore di macrofagi (globuli bianchi che distruggono i batteri) per produrre agenti immunitari, quali l’iterferone e l’interleuchina.
Il secondo grande insieme di principi attivi è costituito dagli ANTRACHINONI che hanno un’attività lassativa e riparatrice per l’intestino. Il terzo è la ricchezza che l’aloe vera vanta in termini di vitamine, minerali ed aumenti nutrizionali in genere, infatti possiede più di 150 componenti attivi nel gel di aloe vera. L’ aloe vera funziona fornendo un ricco cocktail di elementi nutritivi, la cui azione combinata ed il cui equilibrio producono un effetto più potente di quello che si potrebbe avere dall’attività dei singoli componenti.
Questo perchè lavorano come una squadra, potenziando il proprio effetto l’uno con l’altro in sinergia. Possiede anche la qualità adattogene, il che significa che persone diverse ne traggono vantaggi differenti in base a ciò di cui hanno bisogno, perciò i benefici variano da persona a persona.
Proprietà
L’Aloe vera può essere un valido aiuto per molti problemi di salute. L’aloe Vera, è finalmente oggetto di ricerche in ambito scientifico e chimico che forniscono spiegazioni in merito alla sua efficacia in numerosi campi medici.
La proprietà della pianta aloe vera più straordinaria è la sua adattabilità nell’uso quotidiano come risposta efficace ed adeguata ad ogni problema specifico ed è un aiuto concreto per moltissime problematiche.
- L’Aloe Vera agisce come antinfiammatorio grazie agli acidi grassi, al colesterolo, al campesterolo e al B-Sisterolo;
- Controlla e debella le infezioni grazie agli agenti antisettici naturali che contiene, quali lo zolfo, i fenoli, il lupeolo, l’acido salicilico, l’acido cinnamonico e l’azoto ureico;
- Il dolore viene inibito o eliminato completamente a causa della presenza dell’acido salicilico, della bradichinina, del magnesio e del lupeolo;
- Mentre gli enzimi le garantiscono potere di penetrazione e capacità di liberare il corpo dai tessuti morti, gli aminoacidi forniscono una solida base per la rigenerazione dei tessuti sani;
- Ha un efficacia soprattutto sul tessuto epiteliale e sul sistema immunitario. Questo è largamente sostenuto da testimonianze evidenti, dato che migliaia di persone, durante i secoli, hanno riferito dei benefici riscontrati per vari disturbi della pelle e in caso di disordini dell’intestino;
- Dopo una regolare assunzione di Aloe vera, ci sono dei miglioramenti anche in quelle problematiche derivante dal sistema immunitario, dell’apparato respiratorio e muscolo-scheletrico e dell’ apparato digerente.
L’utilizzo e l’assunzione dell’ Aloe Vera ha molti vantaggi:
- penetra profondamente nei tessuti corporei, fino al settimo strato cutaneo;
- pulisce e anestetizza in modo naturale;
- favorisce la crescita di nuove cellule e accelera la guarigione;
- favorisce il corretto funzionamento dei tessuti e la rimozione dei tessuti morti;
- agisce come antibiotico, funghicida e antivirale;
- agisce come antifiammatorio;
- stimola e sostiene il sistema immunitario;
- calma il sistema nervoso;
- ripulisce l’intestino e disintossica il corpo;
- non ha effetti collaterali connessi con la sua azione sinergica;
Proprietà benefiche aloe vera:
- Rigenerante: Stimola la crescita dell’epitelio sulle ferite;
- Energizzante: aumenta il livello di energia dando un benessere generale a tutto il corpo;
- Proteolitica: dissolve ed assorbe enzimaticamente le cellule morte o danneggiate, stimolando il processo rigenerativo;
- Antiinfiammatorio: combatte e sopprime il processo infiammatorio;
- Antipiretico: dà sollievo al bruciore da scottature, infiammazione e febbre;
- Umettante: è idratante, favorendo la ritenzione di acqua nei tessuti della pelle;
- Analgesica: dà sollievo al dolore, anche in profondità;
- Fungicida: ostacola la crescita dei funghi;
- Virostatica: ostacola la crescita dei virus;
- Batteriostatica: ostacola la crescita dei batteri;
- Emostatica: riduce la fuoriuscita di sangue nelle lesioni;
- Antiprurito: dà sollievo nel prurito;
- Disintossicante: aiuta la disintossicazione del corpo dalle impurità delle tossine.
Le informazioni qui riportate sono solo a titolo informativo e non intendono essere prescrittive: si raccomanda a tutti coloro che hanno problemi di salute di consultare il proprio medico.
- L’aloe vera è particolarmente ricca di un mucopolisaccaride conosciuto come acemannano, recentemente isolato da una società americana, la Carrington Laboratories. L’acemannano opera interagendo con il sistema immunitario, favorendo piuttosto che prevalendo su di esso. E’ un potente stimolatore di macrofagi (i globuli bianchi che distruggono i batteri, le cellule tumorali ecc ecc) per produrre agenti immunitari quali l’interferone e l’interleuchina;
- Aloe Vera disintossica e depura l’organismo:
Quando viene consumata internamente come bevande, usando il gel, l’aloe vera agisce da blando depuratore e disintossicante, attraverso il sistema digerente e penetrando nei tessuti. Spazza via le cellule morte superficiali, aiuta a rigenerarne delle nuove e favorisce un tessuto più sano, accelerando la guarigione delle ferite, lesioni ed ulcere. Inoltre sortisce lo stesso effetto quando viene applicata esternamente sulla pelle lesionata; - Aloe Vera e’ un potente antinfiammatorio:
l’aloe vera viene ampiamente usata per la cura di affezioni quali osteoartrite, dove svolge una funzione simile agli steroidi senza averne gli effetti collaterali, e l’artrite reumatoide, inoltre può ridurre l’arrossamento, il dolore ed il gonfiore associati alla tensione muscolare, agli strappi e alle distorsioni, alle tendinite e alle contusioni, le ustioni e le scottature solari; - Aloe Vera è un coagulante e cicatrizzante:
l’aloe vera stimola la produzione cellulare attraverso l’attività degli aminoacidi. L’aloe Vera è ricca di aminoacidi che sono la base per la formazione di nuove cellule. L’aloe Vera fornisce 20 dei 22 aminoacidi di cui il corpo ha bisogno per crescere. L’aloe Vera incrementa la produzione di collagene, la proteina che funge da sostegno per la pelle, in quanto accelera la produzione dei fibroblasti umani da 6 a 8 volte rispetto alla normale produzione cellulare. I fibroblasti producono le fibre del tessuto cicatriziale che serve per chiudere le ferite, più sono numerosi più la guarigione è rapida; - Aloe Vera è un antibiotico naturale:
l’aloe vera è in grado di curare una vasta gamma di infezioni, possiede una grande capacità battericida comprese le infezioni di origine micotica. E’ consigliato l’uso nei cadi di piede d’atleta, tricofitosi, mughetto e vulvite, porri, verruche, emorroidi ed infezioni da vermi; - Aloe Vera ha proprietà antibatteriche:
gli strati dell’aloe vera permettono alla cellula di difendersi meglio dagli attacchi dei batteri, grazie all’azione antisettica dell’acido cinnamico e crisofanico; - Aloe Vera ha proprietà Antinvecchiamento:
La presenza di vitamine ed in particolare la vitamina C e la vitamina E, che insieme agli oligo elementi antiossidanti (manganese e selenio, nonchè di altre sostanze come prolina e saponine, permettono all’organismo di contrastare meglio i radicali liberi e gli effetti dell’invecchiamento sull’epiderme; - Aloe Vera rigenera le cellule:
l’aloe vera presenta la capacità di favorire la rigenerazione cellulare, cosi da renderla un potente agente rigenerante per tutti i tipi di ferite, sia interne che esterne. L’aloe vera stimola l’assorbimento di calcio e fosforo cosi da accelerare la guarigione delle ossa rotte; - Aloe Vera idrata i tessuti:
l’aloe vera è uno straordinario idratante per la pelle, agendo su di essa in due modi: grazie alla sua capacità di trasportare nutrienti e idratazione attraverso i sette strati della pelle, ne facilita la penetrazione e l’assorbimento, ed inoltre, grazie al suo contenuto di polisaccaridi, crea una barriera che impedisce alla pelle di perdere acqua; - Aloe Vera è antipiretico:
elimina la sensazione di calore nelle piaghe, ulcere ed infiammazioni; - Aloe Vera è un anestetico, attutisce ogni dolore:
specialmente quelli muscolari e delle articolazioni ed ha un azione calmante sui nervi questo perchè l’aloe contiene diversi analgesici e può facilmente penetrare negli strati del derma, sciogliere i nervi e ridurre le infiammazioni; - Aloe Vera è un equilibratore intestinale sia in caso di dissenteria che di stitichezza:
Il professor Danhof consulente per i maggiori istituti di ricerca farmacologica del mondo e della Food and Drug Administration americana, sostiene che l’aloe vera grazie al suo contenuto di lattato di magnesio, l’aloe vera è in grado di essere efficace sotto vari aspetti, migliora la digestione senza causare diarrea, svolge azione compensatrice nel normalizzare il ph, riduce il contenuto di fermenti e favorisce un maggiore equilibrio dei batteri simbiotici gastrointestinali. Molto efficace nei disturbi quali indigestione, la sindrome da intestino irritabile, le coliti e l’acidità di stomaco. Migliora la regolarità intestinale ed in più penetra nelle pareti del sistema digerente, ripulendo dai batteri nocivi ed aiutando la ripopolazione della flora benefica; - Aloe Vera è un alimento altamente nutritivo:
l’aloe vera è ricco di nutrimenti fondamentali: proteine, vitamine, amminoacidi, enzimi, carboidrati e sali minerali contiene anche vitamina B12 utile per chi fa diete vegetariane, notoriamente prive di questa vitamina indispensabile al sistema nervoso centrale; - Aloe Vera stimola la produzione di endorfine ed esercita un’azione antidolorifica ed analgesica:
Come per l’aspirina, la presenza fra l’altro dell’acido acetilsalicilico conferisce all’aloe vera un’azione anestetica e analgesica; - Aloe Vera ha uno spiccato effetto ipoglicemico e contribuisce alla risoluzione di svariate complicanza del diabete;
- L’Aloe Vera stimola la sintesi proteica e la costruzione dei tessuti ha effetto energetico e rivitalizzante dovuto alla sua capacità di stimolare importanti funzioni fisiologiche e la capacità di aumentare la produzione di fibroblasti umani di 6-8 volte più rapidamente del normale. I fibroblasti sono cellule che si trovano nel derma e sono responsabili della produzione di collagene, una proteina di supporto della pelle che la rende soda ed elastica;
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